Per festeggiare i novant’anni dalla prima maglia viola (22 settembre 1929), il Museo Fiorentina e La Nazione, hanno proposto un sondaggio on line sul sito del quotidiano, rivolto a tutti gli appassionati per decretare quella più amata nell’arco della sua storia.
A conclusione di questa votazione, si è svolta nell’Auditorium Attilio Monti della testata, la premiazione della maglia più votata, con le 23 maglie in lista esposte. L’evento è stato condotto da David Bini e Massimo Cervelli, rispettivamente presidente e vice del Museo, dai giornalisti Roberto Davide Papini e Paolo Chirignigno, della Nazione con la partecipazione della direttrice Agnese Pini, che ha sottolineato il forte legame della testata attraverso i cronisti che si occupano di Fiorentina, il connubio della squadra con la città, elogiando l’iniziativa che ha condiviso, con un plauso particolare ai membri del Museo che si occupano con passione della storia viola.
Presenti diversi protagonisti che hanno indossato la maglia viola, Alberto Orzan e Sergio Carpanesi (campioni del primo scudetto), Giovanni Galli, Roberto Galbiati, Moreno Roggi, ma anche Narciso Parigi (interprete dell’inno della Fiorentina), Maria Federica Giuliani vicepresidente del Consiglio Comunale, Maurizio Francini (direttore centro tecnico di Coverciano), Eugenio Giani, presidente del Consiglio Regionale, Raffaele Righetti segretario storico della società e componente del Museo, e tanti altri.
Hanno introdotto la serata Massimo Cervelli e David Bini, con una breve cronistoria dalla nascita della maglia alle diverse supposizioni di come dal bianco e rosso iniziale il colore adottato è diventato il viola. Una carrellata sulle maglie esposte, partendo dalla maglia del primo scudetto, a quella della Coppa delle Coppe della stagione 1960/’61, agli anni ’70 quella della Coppa Italia del 1975, quella di Baggio e Rui Costa, la maglia del 1995/96 di Batistuta, con la più recente della squadra femminile indossata da Alia Guagni.
Tra i protagonisti in sala, ricordi, aneddoti ed emozioni dei periodi vissuti con le diverse maglie. A conclusione il momento della proclamazione della maglia più votata. Con un autentico plebiscito (42%) vince la maglia indossata da Armando Segato, anno 1956/’57, con lo scudetto sul cuore, conquistato la stagione precedente. La figlia Cristiana, componente del Museo, con emozione festeggia la maglia delle maglie con gli organizzatori.
Per onore di cronaca le altre due sul podio con percentuali minori, sono state la maglia del 1979/’80 di Giancarlo Antognoni, e quella che viene considerata del mancato terzo scudetto della stagione 1981/’82 indossata da Francesco Graziani. Una serata speciale che attraverso la maglia ha ripercorso momenti di gioia, con vittorie esaltanti, successi, ma anche amare sconfitte e delusioni, dove ognuno di noi ripercorre la propria storia attraverso la sua maglia del cuore.
Lascia un commento