Fiorentina

La Primavera cala il tris di vittorie

(Dal nostro inviato) – I ragazzi di Aquilani, dopo un avvio in salita (tre sconfitte e un pari, con la prima vittoria conquistata il 27 settembre contro il Sassuolo nella suggestiva cornice del Franchi, ndr) reduci dal successo della scorsa settimana a Verona, nella sesta giornata affrontano al Gino Bozzi i pari età del Pescara. Presenti in tribuna il direttore generale Jo Barone, il responsabile del settore giovanile Valentino Angeloni, il mister della Fiorentina Vincenzo Italiano, per valutare qualche giovane da inserire nella prima squadra (già aggregati il portiere Fogli e l’attaccante Munteanu, ndr). Segue la gara anche l’ex viola Alessio Cerci.

Si parte con il modulo del 4-3-3, Andonov tra i pali, Gentile, Lucchesi, Frison, Kayode, Bianco, Corradini (cap.), Agostinelli, Egharevba, Toci, Di Stefano. Prima fase di studio da parte delle due squadre, equilibrio a centrocampo, ospiti che chiudono gli spazi, portieri inoperosi, nessuna occasione da rete.

Il primo tiro verso la porta del centrocampista Agostinelli al 22esimo minuto, di poco fuori. Alla mezz’ora il primo affondo degli abruzzesi, la difesa viola recupera. Al 35esimo arriva il vantaggio dei padroni di casa, dalla destra cross di Egharevba verso Toci al centro dell’area, il difensore Palmentieri per anticipare l’attaccante viola, manda il pallone in rete, autorete dell’uno a zero. Si va all’intervallo dopo un primo tempo con poche occasioni, episodio fortuito decide la gara.

Nella ripresa i viola partono più incisivi e concreti, colpo di testa di Egharevba alto sopra la traversa, su punizione schema di gioco con un tiro finale di Agostinelli fermato dalla difesa ospite in corner. Al 66esimo arriva il raddoppio dei gigliati, un gran tiro di Bianco si ferma sulla traversa, Toci riprende il pallone per Egharevba, l’ex Chievo realizza la sua rete personale. Il primo cambio per mister Aquilani l’uscita dal campo di Distefano per Krastev, il centrocampista fresco di rinnovo fino al 2024.

Nella fase finale si interrompe spesso il gioco con falli, il Pescara non crea pericoli nell’area avversaria. Doppia sostituzione con l’inserimento di Rocchetti e Gori al posto di Toci e Gentile. L’ultimo cambio l’ingresso di Capasso al posto di Egharevba, che esce tra gli applausi degli spettatori. Nei tre minuti di recupero distrazione della difesa di casa che permette al Pescara di andare in rete con Caliò, e dimezzare lo svantaggio. Subito dopo il triplice fischio che chiude la gara.

Buona prova dei ragazzi viola, la difesa non trova difficoltà ad arginare le poche incursioni avversarie, peccato per il goal dopo due gare con la porta inviolata. Ottimo il lavoro del centrocampo con il capitano Corradini che smista e recupera palloni, con la qualità di Bianco che cresce nel secondo tempo, con i dribbling e i tiri di Agostinelli, che mettono in apprensione la retroguardia avversaria. In avanti Distefano si mette a disposizione del gruppo, Toci meno brillante nel primo tempo, partecipa nelle azioni di attacco, determinante l’assist del raddoppio.

Prestazione eccellente e migliore in campo per il 2003 Destiny Egharevba, la punta nato a Verona già inserito nell’Italia under 18, ha mostrato le sue doti di grande velocità e potenza fisica, instancabile a tutto campo, difficile la marcatura per gli avversari, partecipa ai due goal, dal cross che determina il vantaggio iniziale, al raddoppio personale, il giusto premio per una prova da protagonista.

La Primavera ottiene la terza vittoria consecutiva e si porta a 10 punti, sesta in classifica in zona play out. Nella prossima gara i ragazzi di Aquilani sono di scena contro il Milan in trasferta, una gara alla portata, da affrontare con il massimo impegno e determinazione, per allungare la striscia di risultati positivi, per mantenere la zona alta della classifica e lottare per obiettivi di prestigio.

Autore

Patrizia Iannicelli

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